Rassegna Alpi dell’Arte 2018. Crèches. Spiritualità ed arte nei presepi della Vallée d’Aoste (9-26 dicembre).
La mostra sarà visitabile presso la chiesa parrocchiale di Scarnafigi fino al 26 dicembre tutti i giorni in orario 9-18. Ingresso libero.

Domenica 9 dicembre 2018 presso la chiesa parrocchiale di Scarnafigi:
? messa ore 10 officiata dal Vescovo di Saluzzo e cantata dalla Chorale Valgrisenche;
? ore 11 inaugurazione con breve concerto della Chorale Valgrisenche;
? vernissage pannello monumentale ore 12.

Quattro artisti per cinque presepi espressione dell’arte della Vallée d’Aoste.
Tra i presepi esposti ci sarà anche l’opera di Giovanni Thoux esposta al Quirinale durante le festività natalizie 2015 su iniziativa del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella una ‘’natività’’ la cui creazione è cominciata nel 2010 e che, negli anni, l’artista verreziese continua ad arricchire di personaggi e di particolari.
Gli autori delle opere sono Angelo Bettoni, Guido Diemoz, Dorino Ouvrier e Giovanni Thoux.
Negli anni in vari comuni e città del Piemonte e in decine di piccoli comuni montani del cuneese si è potuto apprezzare l’arte impareggiabile del popolo valdostano grazie alla rassegna “Alpi dell’Arte”. Ne è nata una stretta collaborazione in sinergia con i “Peuples Frères”, mondi e popoli a volte con diverse esperienze culturali ma uniti dal comune amore per la propria terra, per i propri valori storici e legati alle proprie tradizioni più profonde. La collaborazione tra il popolo valdostano e l’area alpina e pedemontana cuneese ha avuto un risalto mediato ed artistico del tutto particolare e ha fatto nascere non solo un’amicizia ma anche una fratellanza tra diversi popoli.

Quest’anno l’Associazione Octavia, con la collaborazione proficua e innegabilmente importante delle diocesi di Saluzzo e Fossano, ha fatto da capofila ed ha accolto con enorme piacere la generosa collaborazione offerta dalla Regione Autonoma Vallée d’Aoste aprendo le chiese parrocchiali di Scarnafigi e Villafalletto e la stupenda Confraternita di San Sebastiano di Cardé alle opere dei quattro artisti della Vallée d’Aoste di indiscusso valore