I Borghi di Octavia

Murello, poeti e scultori

Il paese di Murello ha avuto la fortuna di avere tra i suoi abitanti una famiglia di fondamentale importanza nella storia del Piemonte, ovvero i Calandra. Il padre Claudio fu avvocato, ingegnere, deputato e sindaco di Murello; i fratelli Edoardo (scrittore e pittore) e Davide (scultore) passarono molto tempo libero nella loro villa di Murello. Edoardo scrisse inoltre il romanzo La Bufera nel quale i fatti narrati avvengono prevalentemente a Murello e dintorni, nei luoghi in cui Edoardo faceva lunghi soggiorni e che utilizzò spesso come ambientazione, più o meno esplicita, per i suoi romanzi e racconti.

«Murello: un paese tra parole e arte, un territorio di poeti e scultori»

Scoprire Murello

Antiche guarnigioni romane, cavalieri e castelli Templari, affascinanti manieri abbandonati e persone scomparse nel nulla, sono questi gli ingredienti del borgo più misterioso di Octavia, Murello. Piccolo paese a vocazione agricola collocato nell’area orientale dei paesi di Octavia, a una decina di km da Racconigi, Murello è un paese dove narrazione e storia si incontrano tessendo suggestioni affascinanti.

Di certo non troverete oggi le guarnigioni romane che un tempo dovettero sostare lungamente in questa zona come hanno dimostrato diversi ritrovamenti archeologici, ma non potrà sfuggirvi il castello che sorge a fianco della bella facciata della chiesa parrocchiale neogotica (oggi sede della canonica), uno dei pochi castelli appartenuti all’Ordine Templare conservati in Piemonte. Una brevissima gita in bici vi consentirà di raggiungere il Castello di Bonavalle, un poderoso edificio medievale che vi affascinerà con le sue rovine. Per quanto riguarda le persone scomparse nel nulla… non vi resta che leggere il romanzo La Bufera che Edoardo Calandra – murelliano d’adozione – ambientò ispirandosi al paese; è un romanzo stranissimo: c’è un uomo che dopo pochi capitoli parte per una missione segreta; la giovane moglie comincia ad aspettarne il ritorno e noi con lei… ma questa è un’altra storia!

San Giovanni Battista

In stile neogotico, sorge al centro del paese con la sua struttura
in mattoni rossi; oggi parrocchiale, la sua fondazione è legata ai Templari.

Visitabile su richiesta. Tel. (Parrocchia): 0172 920123.
Indirizzo: Via della Chiesa, 8.

Casa Calandra

Residenza estiva della famiglia, vi stupirà con i motivi scozzesi
che ne decorano la facciata.

Visibile esternamente.
Indirizzo: Via Claudio Calandra, 13.

Madonna degli Orti

Edificato nel Seicento, è un bell’edificio con facciata
concava in stile barocco piemontese.

Visitabile su richiesta. Tel. (Parrocchia): 0172 920123.
Indirizzo: Viale Santuario.

Castello dei Templari

Eretto nel XIII secolo dai templari, conserva un fascino medievale
dove spicca la torre merlata quattrocentesca.

Visitabile solo esternamente.
Indirizzo: Via della Chiesa, 8.

Castello di Bonavalle

Caratteristico insediamento agricolo fortificato realizzato nel XIII secolo,
si conserva in forme quattro-cinquecentesche.

Visibile esternamente.
Indirizzo: località Bonavalle.

Confraternita di San Giuseppe

Chiesa cinquecentesca, conserva un interessante
patrimonio artistico tardo barocco.

Visitabile su richiesta. Tel. (Parrocchia): 0172 88002.
Indirizzo: Via San Giuseppe, 1.

Scoprire Murello

Antiche guarnigioni romane, cavalieri e castelli Templari, affascinanti manieri abbandonati e persone scomparse nel nulla, sono questi gli ingredienti del borgo più misterioso di Octavia, Murello. Piccolo paese a vocazione agricola collocato nell’area orientale dei paesi di Octavia, a una decina di km da Racconigi, Murello è un paese dove narrazione e storia si incontrano tessendo suggestioni affascinanti.

Di certo non troverete oggi le guarnigioni romane che un tempo dovettero sostare lungamente in questa zona come hanno dimostrato diversi ritrovamenti archeologici, ma non potrà sfuggirvi il castello che sorge a fianco della bella facciata della chiesa parrocchiale neogotica (oggi sede della canonica), uno dei pochi castelli appartenuti all’Ordine Templare conservati in Piemonte. Una brevissima gita in bici vi consentirà di raggiungere il Castello di Bonavalle, un poderoso edificio medievale che vi affascinerà con le sue rovine. Per quanto riguarda le persone scomparse nel nulla… non vi resta che leggere il romanzo La Bufera che Edoardo Calandra – murelliano d’adozione – ambientò ispirandosi al paese; è un romanzo stranissimo: c’è un uomo che dopo pochi capitoli parte per una missione segreta; la giovane moglie comincia ad aspettarne il ritorno e noi con lei… ma questa è un’altra storia!

San Giovanni Battista

In stile neogotico, sorge al centro del paese con la sua struttura
in mattoni rossi; oggi parrocchiale, la sua fondazione è legata ai Templari.

Visitabile su richiesta. Tel. (Parrocchia): 0172 920123.
Indirizzo: Via della Chiesa, 8.

Casa Calandra

Residenza estiva della famiglia, vi stupirà con i motivi scozzesi
che ne decorano la facciata.

Visibile esternamente.
Indirizzo: Via Claudio Calandra, 13.

Madonna degli Orti

Edificato nel Seicento, è un bell’edificio con facciata
concava in stile barocco piemontese.

Visitabile su richiesta. Tel. (Parrocchia): 0172 920123.
Indirizzo: Viale Santuario.

Castello dei Templari

Eretto nel XIII secolo dai templari, conserva un fascino medievale
dove spicca la torre merlata quattrocentesca.

Visitabile solo esternamente.
Indirizzo: Via della Chiesa, 8.

Castello di Bonavalle

Caratteristico insediamento agricolo fortificato realizzato nel XIII secolo,
si conserva in forme quattro-cinquecentesche.

Visibile esternamente.
Indirizzo: località Bonavalle.

Confraternita di San Giuseppe

Chiesa cinquecentesca, conserva un interessante
patrimonio artistico tardo barocco.

Visitabile su richiesta. Tel. (Parrocchia): 0172 88002.
Indirizzo: Via San Giuseppe, 1.

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